A SUA ALTEZZA EMINENTISSIMA IL PRINCIPE E GRAN MAESTRO E AL SOVRANO CONSIGLIO DEL SOVRANO MILITARE ORDINE DI MALTA.

Don Juan Antonio de Ybarra e Ybarra, maggiorenne, di nazionalità spagnola, Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza del Sovrano Militare Ordine di Malta, Consigliere eletto del Sottopriorato di San Giorgio e San Giacomo e membro dell'Associazione Spagnola, [...], le cui ulteriori specifiche e firma risultano nel suo fascicolo di ammissione che si trova negli Archivi del Gran Magistero, si presenta con il più grande rispetto davanti a S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro e al Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta e per miglior comprensione del diritto,

ESPONE:

Primo.- Che in data 17 giugno 2003 presentò davanti a S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro e al Sovrano Consiglio una richiesta di revoca del Decreto 5503 del 1991, per nullità del pieno diritto dello stesso in virtù dei Canoni 124 e 126 del Codice di Diritto Canonico.

Secondo.- Che in virtù di questa non validità e inesistenza, richiese in suddetta petizione la sospensione degli effetti derivati dal Decreto 5503, dal momento che un atto non valido, una volta sollecitata la sua revoca, non può produrre degli effetti giuridici validi, quanto più questi effetti violano altre Norme e danneggiano gli interessi di terzi.

Terzo.- Che nonostante questa sospensione degli effetti evidenziati dalla Legge e sollecitata espressamente nella petizione del 17 Giugno 2003, S.A. Em.ma il Principe e Gran Maestro e il Sovrano Consiglio, nella riunione del 20 Giugno 2003, approvarono la nomina del Conte di Orgaz a Presidente della Associazione Spagnola.

Quarto.- Che l’approvazione del Presidente della Associazione Spagnola da parte di S.A. Em.ma e del Sovrano Consiglio, aveva trovato la sua causa nel Decreto 5503 e per tanto, non avrebbe dovuto essere decretata.

Quinto.- Che il Decreto di ratifica ha violato i Canoni 50, 124 e 126, in relazione con il 1734 e 1736 e, per analogia, il Canone 1638.

Sesto.- Che suddetto Decreto di approvazione ha vulnerato i diritti del marchese del Borghetto, unico candidato ad assumere leggittimamente la Presidenza della Associazione Spagnola in queste elezioni.

Settimo.- Che suddetto Decreto di approvazione ha anche implicato una trasgressione delle Norme della Associazione Spagnola (Art. 15 e 8 degli Statuti e Art. 2 e 3 delle vigenti Regole di Ammissione).

Ottavo.- Che, con il dovuto rispetto e in termini di difesa, l’approvazione del Presidente conte di Orgaz implicato il pregiudizio della petizione interposta e ha reso manifesta una parzialità di fatto, circostanze che vulnerano le più elementari garanzie processuali di questa controparte.

Nono. – Che il Decreto di approvazione del Presidente conte di Orgaz emesso prima di risolvere la richiesta innoltrata, presuppone un precedente negativo per qualsiasi sentenza giuridica che si potrebbe emettere per la risoluzione della stessa.

Decimo. – Che in virtù di tutto quanto esposto, questa controparte considera non valido di pieno diritto il Decreto di nomina del conte di Orgaz a Presidente della Associazione Spagnola.

In virtù di quanto esposto,

CHIEDO con il più grande rispetto, a S. A. Em.ma il Principe e Gran Maestro e al Sovrano Consiglio del Sovrano Militare Ordine di Malta,

Che venga inoltrato questo scritto e dichiarata la non validità del Decreto di nomina del conte di Orgaz a Presidente della Associazione Spagnola, come caso precedente alla risoluzione di quanto richiesto nella petizione del 17 giugno 2003.

Secondo Giustizia inoltro questa istanza.

Madrid, 2 luglio 2003.